Perché i giudizi della gente ci condizionano?
Versione 1.0 ?
Tempo fa ho ricevuto qui sul blog
questa domanda che mi ha fatto riflettere.
Perché i giudizi della gente ci condizionano?
Non so in passato, ma ultimamente non mi sono mai posto
questo interrogativo anche perché è da molto prima che cominciassi
a scrivere sul web che non mi curo più di tanto dei giudizi altrui.
Posso dire però che una volta non era
così, da ragazzo mi basavo moltissimo su giudizi altrui, non avevo un guida, anzi l'avevo, ma era la
televisione e l'opinione della società in cui vivevo (compagni di
scuola, amici, la famiglia ecc...)
Purtroppo, quando non abbiamo una
chiara visione della nostra vita, inesorabilmente arrivano dei dubbi che
immobilizzano la nostra volontà.
Quando non sappiamo cosa fare, allora
usiamo pareri esterni di altre persone dai libri, dai movimenti
politici o sociali, da un personaggio famoso della tv, ecc...
Come se non bastasse, non riusciamo a
valutare obiettivamente la gravità delle nostre azioni: per non
sentirci in colpa, per limitare i giudizi negativi che deriverebbero
da un nostro cattivo comportamento, ci basiamo su quello che pensano
gli altri.
Per una certa misura sarà sempre così,
fino alla morte, quindi rassegnatevi. Però l'influenza degli altri
su di noi può diminuire e in alcuni ambiti può addirittura
diventare trascurabile.
Per limitare al massimo l'influenza
degli altri sulla nostra volontà abbiamo bisogno di crearci una
nostra scala di valori personali, costruita sulle lezioni apprese dai
nostri errori, sulle opinioni degli altri che ci sono servite, sul
confronto con altre soluzioni alternative alle nostre; ma attenzione a non farsi condizionare dalla paura, altrimenti l'esperienza diventa un'arma a doppio taglio.
Allo stesso modo dobbiamo imparare cosa è che può fare bene agli altri, sempre confrontandoci con le persone, evitando di limitarci a fare quello che dicono.
Allo stesso modo dobbiamo imparare cosa è che può fare bene agli altri, sempre confrontandoci con le persone, evitando di limitarci a fare quello che dicono.
Non conosceremo mai la verità assoluta sulle
dinamiche della nostra vita, però più ci vedremo chiaro, meno dubbi
avremo; meno dubbi avremo, meno saremo influenzabili.
Ovviamente non bisogna nemmeno
esagerare nel senso opposto, dobbiamo sempre conservare una dose di
dubbio, perché noi non siamo ne Dio e un essere capace di conoscere tutto.
Se siamo troppo convinti, se pensiamo
che le opinioni degli altri non valgano quanto le nostre, finiremo per diventare sordi quando qualcuno ci darà un buon consiglio.
Il confronto è importante, perché grazie agli altri possiamo avere delle alternative in più per migliorarci secondo la nostra volontà.
In questo caso i giudizi degli altri
possono essere un modo per aumentare la nostra comprensione della
vita, ma NON SONO UN RIFERIMENTO su cui prendere le nostre decisioni.
Impegniamoci SEMPRE a prendere le decisioni con la nostra testa.
Questa è la mia opinione
che ovviamente può non essere condivisa, oggi vi ho solo descritto
una mia riflessione su me stesso, sul perché oggi mi faccio
influenzare meno del passato.
Qualora non siate d'accordo, non aspetto altro che qualcuno voglia confrontarsi con me.
Dopo tutto, anche io ci tengo a non farmi condizionare dagli altri :)
Dopo tutto, anche io ci tengo a non farmi condizionare dagli altri :)
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