L'amore è equilibrio, nella coppia e nella vita

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Molti, soprattutto i più giovani, pensano che per avere un buon rapporto di coppia sia necessario “amare” al massimo delle proprie capacità, sempre e comunque.

A tanti può sembrare una cosa logica ma stranamente molti credono di essere delle pile inesauribili: dare il massimo può spesso risultare un arma a doppio taglio che, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, può anche danneggiare la persona che amiamo oltre che danneggiare noi stessi.

Ovviamente non voglio dirvi di non impegnarvi nei vostri rapporti di coppia, ma dobbiamo sempre tenere a mente che siamo solo esseri umani e che abbiamo capacità fisiche e mentali limitate. Amare sempre al massimo, anche quando il nostro partner non vuole il nostro amore, sottrae a noi risorse mentali e fisiche che potrebbero venire meno quando invece ne avremmo bisogno.

Cosa accadrebbe se una mamma comprasse tanti giocattoli al figlio, anche quando ne ha già troppi? Lei potrebbe fare il male di quel bambino facendolo diventare viziato, insegnandogli un rapporto familiare malato e legato a premi materiali.

Allo stesso modo una fidanzata che coccola il suo fidanzato, il quale a sua volta le manca continuamente di rispetto, rischia di fare del male alla coppia perché incentiva un comportamento sbagliato.

Tante volte succede che il nostro partner ci dà troppo senza che noi ce ne rendiamo conto, perdendo di vista le sue esigenze professionali, economiche o familiari. In questi casi, stranamente, due persone che si amano possono stranamente farsi del male involontariamente.

Tutto questo accade proprio perché l'essere umano è imperfetto, non gli è concesso sapere la GIUSTA misura delle sue azioni.

Amare in modo perfetto significa “dare amore nei modi opportuni, nei tempi giusti e nella quantità più appropriata”. Qualsiasi forma d'amore diversa da quella che ho descritto è una devianza derivante dall'inevitabile errore umano, i quali a loro volta derivano da paure, sensi di colpa, traumi, angosce, ansie, ecc..

Ad esempio abbiamo paura di restare soli o di far soffrire chi amiamo, rimuginando nel dubbio, ritardando all'infinito delle decisioni importanti.

Per poter essere equilibrati invece è assolutamente necessario non sottomettersi alla paura della sofferenza, ma farsi guidare dalla volontà di far star bene la persona che amiamo.

Un atto d'amore a volte può anche concentrarsi in un rifiuto, disincentivando un comportamento che potrebbe causare il male del nostro partner. Tornando all'esempio della fidanzata che coccola il fidanzato che le manca di rispetto, smettere con le dimostrazioni di affetto è un atto d'amore, perché così lei può insegnargli come si rispetta una donna.

Con un atteggiamento “Io ti voglio bene, ma riceverai il mio bene solo se mi rispetti”, il fidanzato può capire che il suo comportamento danneggia tutta la coppia e imparare che, se è pronto a dare amore, troverà una persona che sarà sempre disposta ad accoglierlo tra le sue braccia.

Proviamo a fare un altro esempio di mancanza di equilibrio nella coppia.

Spesso, da fidanzati o sposati, si smette di frequentare individui dell'altro sesso per assecondare la gelosia del partner. In questo caso essere equilibrati potrebbe essere assecondare questa situazione per qualche settimana se l'altro è spaventato per un equivoco in particolare e per dargli il tempo di riprendersi e poi ritentare ad uscire con i propri amici, di comune accordo e avendo buon senso ovviamente.

Per essere equilibrati c'è bisogno di quella conoscenza della dinamica della coppia di cui ho già parlato. Non ci si può limitare a fare solo quello che l'altro ci chiede e nemmeno fare solo quello che vogliamo noi; bisogna confrontare le proprie idee con quelle della persona che amiamo e cercare sempre un qualcosa che vada bene ad entrambi.
Mai prendere più di quello che ci spetta, mai approfittarsi dell'altruismo dell'altro, ma agire sempre nel pieno rispetto del partner.
È meglio rifiutare quello che non ci serve davvero, cercando di stare bene con quello che già abbiamo, per far si che chi amiamo non si danneggi per causa nostra. Questo è un grande atto d'amore.

Dobbiamo essere consapevoli delle proprie azioni, chiedersi sempre il cosa si vuole ottenere e il cosa si può causare, usando il nostro buon senso.

Agendo in questo modo, non solo si faranno meno errori (che purtroppo sono inevitabili), ma avremo sempre molte energie quando ci sarà bisogno di dare il massimo per la persona che amiamo, proprio perché impareremo a dosarle.

L'equilibrio è fondamentale per ottimizzare le nostre risorse, non scordatevelo mai.

"L'amore è come la morte: o sei innamorato o non sei innamorato, o sei morto o non sei morto. [...] 
L'amore e la morte sono uguali e l'amore, quando si ama, bisogna amare in maniera che uno si sente: "arrivi lì e non è che vai più o meno". 
C'è una misura che non si va ne giù e ne su, è proprio... È l'eternità".
Roberto Benigni

Solo quando conoscerete a fondo la vostra coppia vi sentirete come dei pesci nell'acqua, sicuri di voi stessi, ed ogni gesto positivo diventerà naturale, semplice, quasi istintivo.

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